Vendita pipe online - Tabacchi da pipa

"Dietro un bell'oggetto c'è sempre una storia"

Fin dal 1876, anno di fondazione del marchio ad opera di Achille Savinelli, scegliere una pipa Savinelli significa, a tutti gli effetti, entrare a far parte di un "club esclusivo" di fumatori di pipa raffinati, pronti a scambiarsi idee, consigli, opinioni e recensioni sulle pipe di questo grande brand italiano.

A sud di Dublino si trova la sede di una delle fabbriche di pipe più antiche del mondo: la Peterson of Dublin. L’azienda si chiama ancora oggi "Kapp & Peterson" in memoria dei fondatori, i fratelli Friedrich e Heinrich Kapp di Norimberga.I due tedeschi aprirono nel 1865 un negozio di articoli per fumatori, di nome Kapp-Brothers, nell’elegante Grafton Street di Dublino. Approssimativamente nello stesso periodo, l’irlandese Charles Peterson iniziò a produrre pipe in radica e nel 1890 scoprì il famoso sistema del reservoir. Si tratta di un serbatoio nel cannello sotto la testa che ha il compito di mantenere asciutto il tabacco. Tutta l’umidità – questo è l’obiettivo – viene convogliata nel serbatoio. Charles Peterson si presentò nel negozio dei due tedeschi con questa rivoluzionaria invenzione, per la quale fu premiato successivamente con due medaglie d’oro a Londra, e poco dopo venne posta la prima pietra per la creazione dell’azienda Kapp & Peterson.

In origine la Stanwell nasce come piccola segheria per la produzione di zoccoli di legno, in Olanda, prima di avviare la prima produzione di pipe, ancora in faggio e di forma quadra. Rientrata in Danimarca dopo il conflitto bellico, la collaborazione con importanti designer danesi ha permesso alla Stanwell di realizzare ottimi prodotti in radica.

La scoperta della radica per la produzione di pipe ha una data ed un luogo preciso: Saint-Claude, metà Ottocento. È nel distretto francese dello Jura che ha inizio la produzione della pipa in radica che porterà le pipe francesi, e subito dopo quelle italiane, a primeggiare in tutti i mercati.

Una delle aziende che avviano la rivoluzione della Radica è la Comoy, dalla quale nasce, attraverso una impresa “satellite” voluta da Henry Comoy a Londra, la Chacom. Ben presto questo marchio si impone non solo sul mercato anglosassone, ma anche in quello “interno” (dal 1946 Chacom diviene il brand più venduto in Francia), imponendosi via via su tutti gli altri mercati detenuti da Comoy e divenendo in breve tempo il principale marchio di pipe francesi nel Mondo.

Oggi il brand Chacom è presente nei mercati di oltre 40 Paesi.

Franco Rossi della ditta il Ceppo continua la lunga tradizione degli artigiani pipai marchigiani.
Franco ha rilevato nel 1955 la manifattura il Ceppo da Giorgio Imperatori.
in passato aveva avuto collaborazioni con Bruto Sordini (Don Carlos) e Giancarlo Guidi (Ser Jacopo) pur mantenendo uno stile riconoscibile alla scuola marchigiana, Franco ha introdotto nuovi elementi personali che le rendono subito riconoscibili.

Distintosi come Maestro presso la prestigiosa casa Mastro de Paja (la pipa di Sandro Pertini) nella quale veste il ruolo di Direttore di produzione sino al 1981, Giancarlo Guidi fonda nel 1983 la Ser Jacopo dalla Gemma che si distingue immediatamente per la ricercata lavorazione delle sue Collezioni.

Per datare le pipe Ser Jacopo può essere utile un’indicazione riconoscibile nella rifinitura del bocchino; fino al 1997 questa recava un pallino di corallo rosso circondato da una corona d’argento, per poi essere sostituita successivamente da una “J” d’argento. 

La Rinaldo nasce nel 1987 grazie ai fratelli Elio e Guido Rinaldo che sentono la necessità di ideare nuovi presupposti nella concezione della modellistica, con una preferenza particolare alla pulizia delle linee, le quali si concludono con la meticolosa cura complessiva del finissaggio produttivo.

La pipa Rinaldo è principalmente una struttura formale, ha in sé quelle giuste proporzioni che ne fanno un oggetto di corretta armonia di linea estetica e funzionale. 

Non si è fermata solo alla superficie esterna, la Rinaldo ha verificato e messo a punto correzioni nella foratura per migliorare il tiraggio e, contemporaneamente, per diminuire il formarsi del vapore di combustione.

La novità delle linee affiora, appunto, dal fatto che il design precede e procede con le fasi di lavorazione; una lavorazione che – e non deve essere letta come una contraddizione – procede con ritmi e tempi squisitamente artigianali. 

Sarebbe sin troppo riduttivo definire Lubinski semplicemente come un distributore di pipe, sebbene sia proprio questa la sua vocazione, immutata sin dalle origini.

Ma Lubinski non determina soltanto la distribuzione e la vendita di oltre trenta marchi di pipe, ma spesso è direttamente coinvolta nella nascita e nella crescita di aziende e artigiani che, altrimenti, non potrebbero trovare sviluppo nel mercato nazionale ed estero. Oltre ai marchi che non hanno bisogno di presentazione, come Peterson o Stanwell, Lubinski si preoccupa anche di diffondere e curare la presenza sul mercato di piccole realtà, come Il Ceppo, Radice o Caminetto, curandone il brand e consentendole di crescere e di espandere i propri mercati.

Alta qualità da cinquant’anni

Il marchio Talamona nasce negli anni 70 frutto del lavoro di Cesare Talamona noto artigiano di Oltrona ( VA ) che ha contribuito a far conoscere l’artigianato del lago di Varese con i suoi “Pipatt” nel mondo.
Talamona si è imposto da subito come brand all’estero per la sua creatività e per le dimensioni generose delle sue pipe.

Una volta che Cesare si è ritirato dal mercato alla veneranda età di 85 anni, non volendo far cessare la sua opera di “alto artigianato italiano” ha pensato bene di affidare il tutto a Paolo Croci che nel 2007 acquista il marchio e dal 2010 inizia una produzione limitata di pezzi rispettando le volontà di Cesare Talamona. Ancora oggi le pipe sono di alta qualità, interamente fatte a mano e di dimensioni generose.

Nelle pipe Talamona è sempre possibile riconoscere l’estro e la mano creativa di Paolo.
Come lo era per Cesare anche per Paolo “ogni pipa ha un anima e chi la compra ritrova sé stesso”.